La Sezione di Melzo
La sezione di Melzo della Croce Bianca Milano si costituisce l’8 marzo 1971 grazie al fattivo intervento della sezione di Melegnano, che aiuta e sostiene il gruppo di volontari della Stella Bianca, già impegnati nel servizio di trasporto ammalati presso l’Ospedale S. Maria delle Stelle. Agli esordi il corpo volontario è formato da una trentina di persone, tutti impegnati per il bene e per la crescita della neonata sezione. Ben presto incrementiamo sia il parco macchine (la prima ambulanza fu acquistata nel 1973), sia il numero di volontari.
Gli anni ‘80 sono segnati da cambiamenti e avvenimenti in positivo sulla vita dell’associazione: nasce un vero e proprio gruppo di coordinamento gestionale, vengono acquistate barelle di tipo americano, viene resa obbligatoria la frequenza al corso di pronto soccorso organizzato dall’Associazione Italiana Soccorritori. Purtroppo la vita associativa è anche segnata da momenti brutti come la scomparsa del primo Presidente della nostra sezione Angelo Galliani nel 1985.
Gli anni '90 vedono l’istituzione del numero di emergenza 118 e la costante crescita del numero di volontari, soprattutto giovani, che entrano a far parte dell’associazione.
Alla fine degli anni '90 si ha un’altra svolta per la nostra sezione con l'abbandono del “vecchio” camice bianco per passare a più moderne divise arancioni ad alta visibilità, e l’avvento di una corposa normativa regionale che va a rivoluzionare tutta la gestione del servizio di soccorso extraospedaliero. Al volontario è chiesta una sempre maggiore professionalità, la frequenza obbligatoria di un corso regionale per poter operare sulle ambulanze in convenzione con il 118, l’utilizzo di strumenti ed apparecchiature sempre più sofisticate come il defibrillatore semiautomatico.
Nel 2014, a seguito della conclusione della convenzione con l'azienza ospedaliera di Melegnano, abbiamo avuto necessità di cercare una nuova sede. A tal proposito il comune di Melzo ha contribuito a mettere a disposizione una struttura da rivalorizzare, bene confiscato alla criminalità organizzata.
La sezione di Melzo è composta oggi da 140 soci tra cui 80 volontari attivi, 40 centralinisti e 7 dipendenti. Gestisce quattro convenzioni, due con il coordinamento regionale 118 Milano (H24 e H6), una con il presidio ospedaliero di Città Studi e una con il presidio ospedaliero di Monza. Siamo presenti sul territorio 365 giorni all’anno 24 ore su 24. Attualmente il parco macchine è composto da cinque ambulanze, completamente attrezzate, e due vetture (di cui una adibita a trasporto disabili). Abbiamo sempre bisogno di volontari, centralinisti, ausiliari per i servizi ospedalieri e soccorritori esecutori per l’emergenza.
Croce Bianca Milano ONLUS
Croce Bianca Milano Onlus è un’Associazione Volontaria di Pronto Soccorso ed Assistenza Pubblica nata a Milano nel 1907, che ha per mission l’assistenza sanitaria al cittadino.
Da sempre Croce Bianca Milano cerca di distinguersi dalle altre Associazioni di Volontariato affini. Distinguersi non significa ritenersi migliori di altri, ma solamente diversi. L’Associazione si fonda sul motto “Ama il prossimo tuo come te stesso” e da questo parte per esprimere la sua identità attraverso lo Statuto ed il Patto Associativo. Distinguersi significa in primo luogo manifestare agli altri la propria identità.
L’Associazione è presente in Regione Lombardia con 37 sedi operative in 9 delle 12 province della Regione, può contare su quasi 6 mila soci, tra volontari attivi e soci sostenitori, e su circa 230 dipendenti. Gli oltre 230 mezzi della Croce Bianca Milano hanno percorso, nell’ultimo anno, oltre 4 milioni di chilometri, effettuando circa 200 mila servizi.
Nella sua storia ultracentenaria ha saputo sviluppare un’identità forte e riconosciuta, creando un significativo legame con il territorio. Sia la cittadinanza che le istituzioni hanno sempre dimostrato sensibilità e partecipazione nei confronti di Croce Bianca Milano, stabilendo un dialogo aperto, sereno e collaborativo.
In Croce Bianca Milano non ci sono titoli, non esiste una carriera. Ci sono solo nomi, ci sono le persone. Per questo ci si sente davvero in una grande famiglia. E in questa famiglia ci sono donne e uomini che fanno un servizio disinteressato e prezioso alla comunità. I soci, ovvero i volontari, seguono impegnativi percorsi formativi e si aggiornano con serietà per il servizio che svolgono. Non è un percorso semplice, serve dedizione, ma tutto si svolge davvero nella massima armonia e serenità.
Ama il prossimo tuo come te stesso